Biennio comune

Il primo biennio è articolato in attività e insegnamenti di istruzione generale e di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di istruzione e dell'acquisizione dei saperi e delle competenze che introducono progressivamente agli indirizzi del secondo biennio e della quinta classe.

Chimica, Materiali e Biotecnologie

Nell'articolazione Chimica e Materiali vengono identificate, acquisite e approfondite, nelle attività di laboratorio, le competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi chimici, all'elaborazione, realizzazione e controllo di progetti chimici e biotecnologici e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici.

CHEMISTRY, MATERIALS and BIOTECHNOLOGY

“CHEMISTRY and MATERIALS” is the only course existing in the province of Rovigo which prepares students for the design and management of industrial chemistry plants, the procedures for the preparation of chemical systems and the realization of chemistry and biotechnology projects.

Quadro Orario

DISCIPLINE

II BIENNIO

V ANNO

Percorso formativo unitario

3^ cl.

4^ cl.

5^ cl.

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

Storia

2

2

2

Lingua inglese

3

3

3

Matematica

3

3

3

Complementi di Matematica

1

1

 

Chimica analitica e strumentale

(*)

7

6

8

Chimica organica e biochimica

(*)

5

5

3

Tecnologie chimiche industriali

(*)

4

5

6

Scienze motorie e sportive

2

2

2

Ore di laboratorio settimanali in compresenza
(numero minimo garantito)

17

10

TOTALE ORE SETTIMANALI

32

32

32

(*) Discipline che prevedono laboratorio con la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
L'Istituto, nell'ambito della sua autonomia didattica e organizzativa, può programmare le ore di compresenza sulla base del relativo monte-ore.

Profilo

Il Diplomato in Chimica, Materiali e Biotecnologie:

  • ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario;
  • ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.

È in grado di:

  • collaborare, nei contesti produttivi d'interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l'analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale;
  • integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all'innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;
  • applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;
  • collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto;
  • verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell'area di competenza; controllarne il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti;
  • essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell'indirizzo "Chimica, Materiali e Biotecnologie" consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze:

  1. Acquisire i dati ed esprimere quantitativamente e qualitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate.
  2. Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali.
  3. Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni.
  4. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
  5. Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici.
  6. Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio.
  7. Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza.

Sistema Moda

Tessile, abbigliamento e moda, si acquisiscono le competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione alle materie prime, ai prodotti e processi per la realizzazione di tessuti tradizionali e innovativi e di accessori moda.
 

FASHION DESIGN

The “TEXTILE, CLOTHING and FASHION“ specialization provides competences in the management and quality control of all clothing manufacturing processes, from textile materials to final products, and in the design and production of yarns, fabrics, garments and accessories.

Quadro Orario

DISCIPLINE

II BIENNIO

V ANNO

Percorso formativo unitario

3^ cl.

4^ cl.

5^ cl.

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

Storia

2

2

2

Lingua inglese

3

3

3

Matematica

3

3

3

Complementi di Matematica

1

1

 

Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per i prodotti moda

<

(*)

3

3

3

Economia e marketing delle aziende della moda

(*)

2

3

3

Tecnologie dei materiali e dei processi produttivi e organizzativi della moda

(*)

5

4

5

Ideazione. progettazione e industrializzazione dei prodotti moda

(*)

6

6

6

Scienze motorie e sportive

2

2

2

Ore di laboratorio settimanali in compresenza
(numero minimo garantito)

17

10

TOTALE ORE SETTIMANALI

32

32

32

(*) Discipline che prevedono laboratorio con la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
L'Istituto, nell'ambito della sua autonomia didattica e organizzativa, può programmare le ore di compresenza sulla base del relativo monte-ore.

Profilo

Il Diplomato nell'Indirizzo Sistema Moda:

  • ha competenze specifiche nell’ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali, produttive e di marketing del settore tessile, abbigliamento, calzatura, accessori e moda;
  • integra la sua preparazione con competenze trasversali di filiera che gli consentono sensibilità e capacità di lettura delle problematiche dell’area sistema-moda.

È in grado di:

  • assumere, nei diversi contesti d’impiego e con riferimento alle specifiche esigenze, ruoli e funzioni di ideazione, progettazione e produzione di filati, tessuti, confezioni, calzature e accessori, di organizzazione, gestione e controllo della qualità delle materie prime e dei prodotti finiti;
  • intervenire, relativamente alle diverse tipologie di processi produttivi, nella gestione e nel controllo degli stessi per migliorare qualità e sicurezza dei prodotti;
  • agire, relativamente alle strategie aziendali, in termini di individuazione di strategie innovative di processo, di prodotto e di marketing;
  • contribuire all’innovazione creativa, produttiva e organizzativa delle aziende del settore moda;
  • collaborare nella pianificazione delle attività aziendali.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell'indirizzo "Sistema Moda" consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze:

  1. Astrarre topos letterari e/o artistici per ideare messaggi moda.
  2. Produrre testi argomentativi aventi come target riviste di settore.
  3. Analizzare gli sviluppi della storia della moda nel ventesimo secolo.
  4. Individuare i processi della filiera d’interesse e identificare i prodotti intermedi e finali dei suoi segmenti, definendone le specifiche.
  5. Analizzare il funzionamento delle macchine operanti nella filiera d’interesse ed eseguire i calcoli relativi a cicli tecnologici di filatura, tessitura e di confezione.
  6. Progettare prodotti e componenti nella filiera d’interesse con l’ausilio di software dedicati.
  7. Gestire e controllare i processi tecnologici di produzione della filiera d’interesse, anche in relazione agli standard di qualità.
  8. Progettare collezioni moda.
  9. Acquisire la visione sistemica dell’azienda e intervenire nei diversi segmenti della relativa filiera.
  10. Riconoscere e confrontare le possibili strategie aziendali, con particolare riferimento alla strategia di marketing di un’azienda del sistema moda.

Agraria, Agroalimentare e Agroindustria (sede Munerati)

Il Diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria:

  • ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente;
  • interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.

In particolare, è in grado di:

  • collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate;
  • controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico;
  • individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;
  • intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui;
  • controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza;
  • esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;
  • effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione;
  • interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio;
  • rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio;
  • collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali;
  • collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità.

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Produzioni e trasformazioni” e “Gestione dell’ambiente e del territorio”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.

Nell’articolazione “Produzioni e trasformazioni” vengono approfondite le problematiche collegate all’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie.

 

AGRICULTURE, AGRIFOOD AND AGRO-INDUSTRY

The educational path in AGRICULTURE, AGRIFOOD AND AGRO-INDUSTRY aims at the upper secondary education diploma and includes two specializations:
  • The "Productions and Processing" specialization addresses issues related to the organization of livestock and crop productions, processing and sale of relevant products, and use of biotechnologies. The holder of the certificate can work as a mid-level employee in traditional, organic and biodynamic farms or in territorial bodies of the agricultural, zootechnical, environmental planning, horticultural, agro-zootechnical, agri-environmental sectors, as well as in business-related service and professional firms. Furthermore, he/she can work as a freelancer, in compliance with the applicable law. Finally, he/she can also continue to study at any university department.
  • The “Environment and Land Management" specialization enables students to learn about natural heritage preservation and protection, land value estimates and agricultural engineering. The certificate holder can work as a mid-level employee in companies or local bodies of the agricultural, agroforestry, environmental planning, horticulture and agro-environmental sectors, as well as in business-related service and professional firms. Furthermore, he/she can work as a freelancer, in compliance with the applicable law. Finally, he/she can also continue to study at any university department.

Quadro orario dell’articolazione

MATERIE

1° BIENNIO

2° BIENNIO

5° ANNO

I

II

III

IV

V

Lingua e letteratura Italiana

4

4

4

4

4

Lingua Inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed Economia

2

2

 

 

 

Scienze integrate (scienze e biologia)

2

2

 

 

 

Geografia generale ed economica

1

1*

 

 

 

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

1

1

Scienze Integrate (fisica)

3

3

 

 

 

Scienze Integrate (chimica)

3

3

 

 

 

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

 

 

 

Tecnologie informatiche

3

 

 

 

 

Complementi di matematica

 

 

1

1

 

Scienze e tecnologie applicate

 

3

 

 

 

Produzioni vegetali

 

 

5

4

4

Produzioni animali

 

 

3

3

2

Trasformazione dei prodotti

 

 

2

3

3

Economia, estimo, marketing e legislazione

 

 

3

2

3

Genio rurale

 

 

3

2

 

Biotecnologie agrarie

 

 

 

2

3

Gestione dell’ambiente e del territorio

 

 

 

 

2

TOTALE ore settimanali

33

33*

32

32

32

* solo per l’a.s. 2015/16

Nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” vengono approfondite le problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale.

Quadro orario dell’articolazione

MATERIE

1° BIENNIO

2° BIENNIO

5° ANNO

I

II

III

IV

V

Lingua e letteratura Italiana

4

4

4

4

4

Lingua Inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed Economia

2

2

 

 

 

Scienze integrate (scienze e biologia)

2

2

 

 

 

Geografia generale ed economica

1

1*

 

 

 

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

1

1

Scienze Integrate (fisica)

3

3

 

 

 

Scienze Integrate (chimica)

3

3

 

 

 

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

 

 

 

Tecnologie informatiche

3

 

 

 

 

Complementi di matematica

 

 

1

1

 

Scienze e tecnologie applicate

 

3

 

 

 

Produzioni vegetali

 

 

5

4

4

Produzioni animali

 

 

3

3

2

Trasformazione dei prodotti

 

 

2

2

2

Economia, estimo, marketing e legislazione

 

 

2

3

3

Genio rurale

 

 

2

2

2

Biotecnologie agrarie

 

 

2

 

Gestione dell’ambiente e del territorio

 

 

 

 

4

TOTALE ore settimanali

33

33*

32

32

32

* solo per l’a.s. 2015/16

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze.

  1. Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali.
  2. Organizzare attività produttive ecocompatibili.
  3. Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza.
  4. Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza.
  5. Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale.
  6. Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate.
  7. Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali.
  8. Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente. In relazione a ciascuna delle articolazioni le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.

Costruzioni, Ambiente e Territorio (sede Bernini)

Il Diplomato in “Costruzioni, Ambiente e Territorio” ha acquisito:

  • competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali
  • competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico
  • competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali
  • competenze relative all’amministrazione di immobili;ll’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie.

in particolare è in grado di:

  • collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità
  • intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati
  • prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, e redigere la valutazione di impatto ambientale
  • pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro
  • collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività svolte

 Il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” al termine del percorso quinquennale è in grado di:

  1. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.
  2. Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti.
  3. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.
  4. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
  5. Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.
  6. Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio.
  7. Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.
  8. Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza

Quadro orario dell’articolazione

MATERIE

1° BIENNIO

2° BIENNIO

5° ANNO

I

II

III

IV

V

Lingua e letteratura Italiana

4

4

4

4

4

Lingua Inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed Economia

2

2

 

 

 

Scienze integrate (scienze e biologia)

2

2

 

 

 

Geografia generale ed economica

1

1*

 

 

 

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

1

1

Scienze Integrate (fisica)

3

3

 

 

 

Scienze Integrate (chimica)

3

3

 

 

 

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

 

 

 

Tecnologie informatiche

3

 

 

 

 

Complementi di matematica

 

 

1

1

 

Scienze e tecnologie applicate

 

3

 

 

 

Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro

 

 

2

2

2

Progettazione, Costruzioni e Impianti

 

 

7

6

7

Geopedologia, Economia e Estimo

 

 

3

4

4

Topografia

 

 

4

4

4

TOTALE ore settimanali

33

33*

32

32

32

* solo per l’a.s. 2015/16

Opzione “Tecnologie del legno nelle costruzioni”

Il Diplomato in “Tecnologie del legno nelle costruzioni” ha competenze nel campo dei materiali utilizzati nelle costruzioni in pietra, legno e con tecniche di bioarchitettura; delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie del legno e dei centri di taglio a controllo numerico impiegati nelle realizzazioni di carpenteria in legno; nell’impiego degli strumenti di rilievo; nell’impiego dei principali software per la progettazione esecutiva e il trasferimento dati ai centri a controllo numerico impiegati nelle realizzazioni delle carpenterie in legno; nella stima di terreni, fabbricati, aree boscate e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, e allo svolgimento di operazioni catastali.

In particolare è in grado di:

  • esprimere capacità grafiche e progettuali con particolare riguardo alle ristrutturazioni delle antiche costruzioni in legno e alle nuove tecniche costruttive dei fabbricati improntati all’uso della pietra,legno, e con tecniche di bioarchitettura
  • collaborare nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, con riguardo anche alla produzione di materie prime derivanti dall’utilizzo delle cave di pietra e del legno comprese le principali tecniche di esbosco
  • intervenire, relativamente ai fabbricati, nei processi di conversione dell’energia e del loro controllo, anche nel settore della produzione di energia elettrica e termica dalle centrali a biomassa alimentate da scarti delle lavorazioni industriali del legno o dalle utilizzazioni boschive
  • applicare conoscenze della storia dell’architettura in pietra e legno antesignana della bioarchitettura con residui di lavorazione nulli o completamente biodegradabili.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, opzione “Tecnologie del legno nelle costruzioni” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

  1. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.
  2. Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti.
  3. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità improntati all’uso di pietra e legno, e con tecniche di bioarchitettura, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.
  4. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
  5. Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.
  6. Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio.
  7. Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.
  8. Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.

Quadro orario dell’articolazione

MATERIE

1° BIENNIO

2° BIENNIO

5° ANNO

I

II

III

IV

V

Lingua e letteratura Italiana

4

4

4

4

4

Lingua Inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed Economia

2

2

 

 

 

Scienze integrate (scienze e biologia)

2

2

 

 

 

Geografia generale ed economica

1

1*

 

 

 

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

1

1

Scienze Integrate (fisica)

3

3

 

 

 

Scienze Integrate (chimica)

3

3

 

 

 

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

 

 

 

Tecnologie informatiche

3

 

 

 

 

Complementi di matematica

 

 

1

1

 

Scienze e tecnologie applicate

 

3

 

 

 

Tecnologia del legno nelle costruzioni

 

 

4

4

5

Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro

 

 

2

2

2

Progettazione, Costruzioni e Impianti

 

 

4

3

4

Geopedologia, Economia e Estimo

 

 

3

3

3

Topografia

 

 

3

4

3

TOTALE ore settimanali

33

33*

32

32

32

* solo per l’a.s. 2015/16

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze.

  1. Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali.
  2. Organizzare attività produttive ecocompatibili.
  3. Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza.
  4. Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza.
  5. Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale.
  6. Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate.
  7. Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali.
  8. Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente. In relazione a ciascuna delle articolazioni le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.

Elettronica ed Elettrotecnica

Elettronica ed ElettrotecnicaNell'articolazione Elettrotecnica viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali.
Nell'articolazione Automazione viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo.
 

ELECTRONICS and ELECTRICAL TECHNOLOGY

“ELECTRICAL TECHNOLOGY” deals with the processing of data relating to electrical devices and circuits, and the design, installation and management of electrical industrial plants. “AUTOMATION” focuses on the design, construction and testing of control and automation systems.

Quadro Orario

Articolazione ELETTROTECNICA

DISCIPLINE

II BIENNIO

V ANNO

Percorso formativo unitario

3^ cl.

4^ cl.

5^ cl.

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

Storia

2

2

2

Lingua inglese

3

3

3

Matematica

3

3

3

Complementi di Matematica

1

1

 

Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici

(*)

5

5

6

Elettrotecnica ed Elettronica

(*)

7

6

6

Sistemi automatici

(*)

4

5

5

Scienze motorie e sportive

2

2

2

Ore di laboratorio settimanali in compresenza
(numero minimo garantito)

17

10

TOTALE ORE SETTIMANALI

32

32

32

(*) Discipline che prevedono laboratorio con la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
L'Istituto, nell'ambito della sua autonomia didattica e organizzativa, può programmare le ore di compresenza sulla base del relativo monte-ore.

Quadro Orario

Aricolazione AUTOMAZIONE

DISCIPLINE

II BIENNIO

V ANNO

Percorso formativo unitario

3^ cl.

4^ cl.

5^ cl.

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

Storia

2

2

2

Lingua inglese

3

3

3

Matematica

3

3

3

Complementi di Matematica

1

1

 

Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici

(*)

5

5

6

Elettrotecnica ed Elettronica

(*)

7

5

5

Sistemi automatici

(*)

4

6

6

Scienze motorie e sportive

2

2

2

Ore di laboratorio settimanali in compresenza
(numero minimo garantito)

17

10

TOTALE ORE SETTIMANALI

32

32

32

(*) Discipline che prevedono laboratorio con la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
L'Istituto, nell'ambito della sua autonomia didattica e organizzativa, può programmare le ore di compresenza sulla base del relativo monte-ore.

Profilo

Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica:

  • ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell'energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione;
  • nei contesti produttivi d'interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione.

È in grado di:

  • operare nell'organizzazione dei servizi e nell'esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi;
  • sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici;
  • utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato;
  • integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell'automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all'innovazione e all'adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione;
  • intervenire nei processi di conversione dell'energia elettrica, anche di fonti alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza;
  • nell'ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei prodotti e dell'organizzazione produttiva delle aziende.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell'indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze:

  1. Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell'elettrotecnica e dell'elettronica.
  2. Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.
  3. Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
  4. Gestire progetti.
  5. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
  6. Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.
  7. Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.

In relazione alle articolazioni Elettrotecnica ed Automazione, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso formativo.